Il Si Cobas Calabria è profondamente indignato da quando apprende ogni giorno delle inchieste sanitarie (ultime quelle della Aou Renato Dulbecco), il nostro sindacato di lotta ogni giorno pressa con i vertici regionali e aziendali della nostra sanità pubblica per migliorare la situazione lavorativa e dare risposte concrete ai pazienti bisognosi. Il Silenzio da varie parti fa molto rumore e sappiamo bene perché, ci sono equilibrio che non vanno toccati ma poi ci pensa la magistratura a ricordare a tutti in che situazione ela nostra sanità pubblica. Siamo stanchi di vedere ogni giorno queste vicende e poi non ci sono soldi per assumere nuovo personale e per migliorare la nostra sanità. I soldi ci sono ma come vediamo la truffa e dietro l’angolo ed è lo specchio della nostra terra tanto bella ma tanto deturpata da chi vuole solo sfruttare le Risorse illecite. Chiediamo ai lavoratori di riflettere e alzare la testa TOGLIAMO IL POTERE DALLE MANI DEI POTENTI, NOI LAVORATORI ABBIAMO IL POTERE DI CONTRASTARE I POTERI FORTI. BASTA SERVILISMO e ora di riprendere in mano la nostra sanità pubblica che è per tutti come prevede la nostra costituzione. “A testa alta è senza paura perché la paura non ci appartiene”

Roberto Laudini

Coordinatore regionale Si Cobas Calabria